In un precedente contributo, si è dato conto del fatto che lo Studio Legale Nouvenne è stato, di recente, incaricato dell’assistenza da parte di un Collaboratore Professionale Sanitario-Infermiere – Cat. D –, il cui rapporto di lavoro è disciplinato dal CCNL dei lavoratori del Comparto della Sanità Pubblica, il quale, essendo risultato vincitore di un Avviso Pubblico di Mobilità indetto da un’Azienda Sanitaria Locale della Regione Campania (regione di residenza del lavoratore), ha fatto richiesta alla propria Azienda Sanitaria (nel caso concreto, un’Azienda Sanitaria Universitaria della Regione Friuli-Venezia Giulia) di rilascio del nulla osta alla mobilità.

Senonchè l’Azienda Sanitaria di appartenenza del lavoratore ha negato il nulla osta, sulla base di un’asserita “carenza di personale” nel profilo professionale del richiedente.

Lo Studio Legale Nouvenne, ritenuta la sussistenza dei relativi presupposti (sia in termini di illegittimità del diniego, stante la genericità e, comunque, l’infondatezza, della motivazione, avendo l’Azienda Sanitaria in questione potuto attingere, solo nell’ultimo anno e mezzo, da una serie di graduatorie attive, per un totale di n. 233 nominativi utilmente collocati in graduatoria, sia in termini di urgenza), ha, quindi, proposto un ricorso d’urgenza al Giudice del Lavoro territorialmente competente, mediante cui ha chiesto che il Giudice, accertata l’illegittimità del diniego del nulla osta, voglia ordinare all’Azienda Socio Sanitaria Territoriale in questione il rilascio del nulla osta al trasferimento.

Orbene, in sede di udienza di comparizione delle parti avanti al Giudice del Lavoro, l’Azienda Sanitaria convenuta, regolarmente costituitasi in giudizio, ha manifestato la propria disponibilità al rilascio del nulla osta in favore del lavoratore.

Per modo che, stante la confermata disponibilità dell’Azienda Sanitaria di destinazione ad inserire nel proprio organico il lavoratore, costui, a breve, si trasferirà alle dipendenze dell’Azienda Sanitaria campana.

Volendo trarre una morale dalla vicenda, è proprio il caso di dire, secondo il noto proverbio, che “chi la dura la vince”.

Lo Studio Legale Nouvenne si offre, quindi, per la relativa assistenza sia stragiudiziale, sia eventualmente giudiziale, in favore di quei Lavoratori del Comparto della Sanita’ che si siano visti negare il nulla osta alla mobilità.