Il “mobbing”, purtroppo, non va mai in vacanza.

L’ultimo caso affrontato dallo Studio Legale Nouvenne è quello di un’insegnante di italiano, in servizio presso una Scuola Secondaria di secondo grado sita nella Regione Toscana, la quale ha riferito di essere stata, sin dalle prime settimane di impiego, vittima di condotte “mobbizzanti, perpetrate sia dagli altri Docenti, sia della stessa Dirigente scolastica.

Tali comportamenti di “mobbing” si sono estrinsecati, in via meramente esemplificativa e non esaustiva, ora nel mettere in dubbio le capacità di insegnamento di essa lavoratrice; ora nell’interromperne continuamente le lezioni con i più svariati pretesti; ora nel sindacare i voti dalla stessa assegnati agli alunni; ora nel metterla in cattiva luce agli occhi degli studenti e dei genitori; ora nel prenderla continuamente “in giro”, con toni anche “pesanti”, all’interno del gruppo “whatsapp” degli insegnanti, a motivo, in particolare, del suo essere meridionale; ora nei ripetuti rifiuti di incontrarla oppostile dalla Dirigente Scolastica; ora nell’intimarle il trasferimento presso un altro Istituto; ora nella minaccia, proferita, in ultimo, dalla medesima Dirigente, di farle “vivere l’inferno”, laddove fosse “andata dall’Avvocato”.

Lo Studio Legale Nouvenne ha espresso il parere, secondo cui, nel caso concreto, vi sono certamente le condizioni per inviare una diffida all’Ufficio Scolastico Regionale ed allo stesso Istituto Scolastico di appartenenza della Docente in questione, mediante cui intimare l’immediata cessazione delle sopradescritte condotte di “mobbing”; con riserva, in mancanza, di agire giudizialmente per ottenere il risarcimento dei danni non patrimoniali (in termini di danni morali, esistenziali ed alla salute psico-fisica) patiti e patiendi dalla Docente in conseguenza dei comportamenti in questione.

Lo Studio Legale Nouvenne si offre, quindi, per la relativa assistenza sia stragiudiziale, sia eventualmente giudiziale, in favore di quei Docenti, di ogni ordine e grado, che si trovino ad essere fatti oggetto di “mobbing”.