Come già evidenziato in sede di precedenti contributi, lo Studio Legale Nouvenne ha potuto constatare che le lettere di giustificazioni di cui è stato incaricato lo Studio in sede di procedimento disciplinare hanno avuto l’effetto di contenere nel minimo la reazione del Datore di lavoro o, addirittura, di evitare l’irrogazione di una qualsivoglia sanzione disciplinare.

Se ne è avuto un esempio assai di recente, allorchè ad un lavoratore – operaio con le mansioni di carrellista, alle dipendenze di un’Azienda del Settore Metalmeccanico Industria – era stato contestato, con due lettere di contestazione recapitate a distanza di pochi giorni una dall’altra, in una prima occasione, di aver consumato il pasto sul posto di lavoro, con ciò contravvenendo alle disposizioni del Regolamento aziendale in materia e, perdipiù, sbeffeggiando il Capo-reparto che lo aveva richiamato all’ordine e, in una seconda occasione, di avere “riso in faccia” al Direttore del personale che gli aveva contestato di averlo visto alla guida di un muletto intento ad ascoltare della musica tramite degli auricolari.

Alla luce delle suddette condotte di (ritenuta) grave insubordinazione, il lavoratore veniva sospeso cautelarmente dal lavoro nelle more dei procedimenti disciplinari.

In sede di lettere di giustificazioni, redatte nell’interesse del lavoratore, lo Studio Legale Nouvenne aveva, in particolare, eccepito, in via preliminare, la nullità delle contestazioni disciplinari e, quindi, del relativo procedimento, per mancata preventiva affissione, in luogo accessibile a tutti, del Codice disciplinare e, comunque, per mancata preventiva consegna del Regolamento aziendale e, in ogni caso, per genericità degli addebiti, avendo l’Azienda datrice di lavoro omesso di specificare, in sede di lettera di contestazione, quali fossero le norme (di legge e/o di Regolamento) in tesi violate dal lavoratore.

Orbene, ricevute le giustificazione presentate dal lavoratore, l’Azienda datrice di lavoro si è limitata ad irrogare al lavoratore la sanzione disciplinare dell’ammonizione verbale per la prima contestazione e la sanzione disciplinare dell’ammonizione scritta per la seconda contestazione; con ciò contenendo, evidentemente, nel minimo la propria reazione.

Lo Studio Legale Nouvenne si offre, pertanto, per la relativa assistenza in sede di procedimento disciplinare in favore dei Lavoratori, sia del Settore privato che del Settore pubblico, che fossero interessati.