Lo Studio Legale Nouvenne è stato, di recente, richiesto di un parere da parte di una lavoratrice, con il profilo professionale di Tecnico Sanitario di radiologia medica, inquadrata nell’Area dei professionisti della salute sulla base del CCNL Sanità, la quale, avendo partecipato ad un Bando di mobilità indetto da un’Azienda Sanitaria Locale della Regione Campania ed essendosi utilmente collocata in graduatoria, si è vista negare il nulla osta alla mobilità da parte della propria Azienda Sanitaria di appartenenza (un’Azienda Socio Sanitaria della Regione Lombardia), con una motivazione palesemente generica.

Ed, invero, nel caso in questione il diniego è stato così motivato:”stante l’attuale fabbisogno aziendale di personale appartenente al Suo profilo professionale“.

Senonchè, solo poche settimane prima, l’Azienda sanitaria datrice di lavoro ha concesso il nulla-osta alla mobilità ad altri due Tecnici Sanitari di radiologia medica.

Lo Studio Legale Nouvenne, considerata la (manifesta) genericità della suddetta motivazione – avendo l’Azienda Sanitaria datrice di lavoro omesso di precisare quale sia, in concreto, “l’attuale fabbisogno aziendale di personale appartenente al…profilo professionale” della lavoratrice interessata e che impatto il di lei trasferimento andrebbe, in concreto, a produrre sul predetto fabbisogno, nonché la pretestuosità della stessa – atteso che solo poco tempo prima l’Azienda Sanitaria datrice di lavoro ha concesso il nulla osta alla mobilità ad altri due Tecnici Sanitari di radiologia medica colleghi della lavoratrice – si è espresso per la illegittimità del diniego.

Lo Studio Legale Nouvenne ha, pertanto, consigliato l’invio di una diffida, mediante cui richiedere la revoca e/o l’annullamento del diniego di nulla osta alla mobilità; con riserva, in mancanza di revoca del diniego, di agire giudizialmente in tal senso.

Lo Studio Legale Nouvenne si offre, quindi, per la relativa assistenza, sia stragiudiziale, sia, eventualmente, giudiziale, in favore di quei Lavoratori del Settore Pubblico che si siano visti negare il nulla osta alla mobilità.